La storia di “Proxima”
Un percorso che si concentra sugli “Ultimi” Negozi di paese che diventano i “Primi” esercizi commerciali di montagna ad offrire prodotti e servizi per le loro comunità in modo originale e innovativo.
Il progetto nasce da una ricerca sugli “Ultimi” negozi di paese delle valli e dolomiti friulane condotta durante i lock-down da Covid-19 del 2020.
L’oggetto dell’indagine erano quegli esercizi commerciali localizzati nelle aree marginali che a seguito di dinamiche e necessità legate all’epidemia erano diventati dei centri multi-servizi offrendo beni di ogni genere e servizi per la comunità locale. Per questo motivo Cramars Società Cooperativa e Melius Srl – impresa sociale grazie al contributo di Fondazione Friuli decisero di valorizzarne il ruolo sociale dotandoli di uno strumento innovativo che consentisse di agevolare l’accesso della popolazione a prodotti e servizi sul territorio. Cosi nasce “Proxima, la Vetrina Digitale di Prossimità che grazie alla disponibilità dei quattro commercianti aderenti alla sperimentazione, permette di ordinare “tutto quello che troveresti in un grande supermercato a fondo valle” . La soluzione permette allo stesso tempo di consolidare il legame di comunità e avvicinare gli anziani alla tecnologia che attraverso questa sperimentazione ha permesso di fare uno step oltre: ordinare la spesa con i sistemi intelligenti di riconoscimento vocale. Alle persone impossibilitate nel recarsi nel punto vendita, sono state distribuiti degli assistenti vocali che trasmettono le loro richieste sotto forma di comandi vocali al negozio di prossimità. Lo scopo è quello di sviluppare in un futuro un sistema reattivo alle esigenze degli anziani per migliorare il welfare delle località marginali.
Il video ha l’obbiettivo di raccontare il percorso affrontato dai negozi aderenti alla sperimentazione e i loro clienti i quali spinti inizialmente dalla curiosità, hanno saputo credere che la tecnologia al servizio della prossimità può essere utile anche nei contesti montani più marginali.