In coscienza e scienza.

Si deve decidere in coscienza e scienza. E’ importante avere a disposizione tutti gli elementi che permettono di comprendere il pregresso relativo alla diverse situazioni che si vogliono affrontare, come queste evolvono e, soprattutto, come saranno condizionate da fattori e fenomeni con cui sono destinate ad interagire.

La complessità che attraversa la contemporaneità non può essere ridotta o semplificata: piuttosto, va compresa ed interpretata (vedi riflessione del prof. Alberto Felice De Toni “La scoperta della complessità nel mondo fisico, biologico e sociale“. All’interno di questo scenario i dati rappresentano la materia prima della conoscenza e delle decisioni. Ciò vale certamente per le situazioni che Innovalp.Tv si sta occupando riguardo, ad esempio, il clima,  il consumo di suolo, la bioeconomia e i biodistretti, le dinamiche ecosistemiche. Le ricerche che proponiamo non si limitano a riportare dati quanto ad incrociarli e a porli in relazione con fenomeni diversi. Emerge non solo la complessità dei fenomeni ma un quadro che obbliga spesso a ripensare alle politiche tradizionali e a immaginare traiettorie di futuro non scontate.

Buona lettura con Cambiamenti climatici ed impatti sul territorio. a cura di Arpa; Regione Friuli Venezia Giulia, Trieste, 2018; Consumo di suolo. Dinamiche territoriali e servizi ecosistemici; Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, Roma, 2021; La Bioeconomia in Italia e in Europa, Centro studi e ricerche Banca IntesaSanPaolo,Torino, 2019; La Montagna e i territori green e intelligenti nel Piano nazionale Ripresa e Resilienza, centro studi Uncem, Roma, 2021; Rapporto sul territorio 2020. Ambiente, economia, società; Istat, Roma, 2021; Studio e veicolazione delle esperienze di biodistretti. I modelli di governance e le buone pratiche; Fondazione Italiana per la ricerca in agricoltura biologica e biodinamica, Roma, 2019.

Maurizio Ionico,
settembre 2021