Friuli: sulle orme di Walter Bonatti
La Consulta MAB UNESCO del Parco delle Prealpi Giulie una serata su Walter Bonatti
La consulta della riserva MAB UNESCO delle Alpi Giulie Italiane ha celebrato il 65° anniversario della traversata delle Alpi. L’ impresa alpinistica di estrema importanza firmata Walter Bonatti.
Un saluto nelle quattro lingue del Friuli-Venezia Giulia ha aperto una piacevole serata venerdì 19 marzo 2021, purtroppo con le consuete modalità online dettate dalla pandemia, per celebrare il 65° anniversario della partenza dalla Val Resia della traversata scialpinistica delle Alpi da parte di Walter Bonatti.
Non però di una commemorazione si è trattato, ma di un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio della montagna, pianificato con cura dalla Consulta Giovani della riserva MAB UNESCO delle Alpi Giulie Italiane. Vincente, in questo senso, è stata la scelta del filo conduttore dell’evento: l’idea dell’attraversamento dei limiti fisici e mentali che spinge alpinisti, atleti e semplici appassionati a muoversi oltre le loro sicurezze.
Si è dato così il via ad un dialogo tra il tempo di Walter Bonatti e le attuali tendenze nel mondo degli sport di montagna, tra le difficoltà logistiche di allora e i supporti tecnologici attuali, senza dimenticare il tema della paura che, oggi come ieri, deve essere affrontato tanto da alpinisti quanto da dilettanti.
Anche gli ospiti della serata hanno riflettuto questa ambizione. Da un lato Alessandro Filippini, noto giornalista della Gazzetta dello Sport e amico personale di Walter Bonatti, che ha tratteggiato le trasformazioni delle imprese alpinistiche dagli anni Cinquanta a oggi in un personale e appassionato racconto di vita.
Dall’altro Dimitra Theocharis, atleta professionista tolmezzina che, nonostante i problemi di connessione del luogo in cui si trovava – la mattina dopo avrebbe corso la Transcavallo tra l’Alpago e il Piancavallo! – ha descritto le esperienze scialpinistiche e di competizione in velocità dalla prospettiva femminile, finestra ancora troppo poco conosciuta in un mondo tendenzialmente maschile. Dimitra, inoltre, ben si prestava ad un confronto con l’impresa di Walter Bonatti, essendo stata la prima donna – e forse la prima persona in assoluto – ad aver compiuto la traversata integrale delle Alpi Giulie insieme all’amico Tomaz Druml, connettendo le principali cime italiane e slovene.
Il video riporta la bella intervista di Dimitra a Telefriuli proprio in merito a questa sua impresa
Una serata davvero coinvolgente che ha consentito anche a chi della montagna fa solo una passione non solo di rivivere una delle imprese italiane più importanti del secolo scorso, ma anche di capire l’evoluzione dell’approccio a grandi spedizioni. Un bell’esempio di come si possa fare divulgazione creando un dialogo proficuo tra generazioni.
Diretta Facebook: https://fb.watch/4RuEvH9IDF/
La Consulta Giovani della Riserva MAB – Una voce per gli under 30
Nata ufficialmente nel 2020, proseguendo il percorso di quella che prima era la Consulta Giovani del Parco delle Prealpi Giulie, è più di un semplice gruppo: è un organo consultivo del Comitato di Gestione della Riserva MAB Unesco “Alpi Giulie Italiane” rappresentando un vanto e un’unicità a livello europeo. Concretamente siamo un gruppo di 28 ragazze e ragazzi under 30 residenti negli 11 comuni della Riserva accomunati dagli stessi valori e da un forte spirito di collaborazione.
Il nostro scopo non è solo quello di proporre attività che valorizzino il patrimonio culturale e naturale delle valli, ma anche quello di portare al Comitato di Gestione la voce, le istanze e le idee delle giovani generazioni presenti sul territorio.
Per saperne di più:
La Consulta Giovani della Riserva MAB UNESCO